lunedì, febbraio 12, 2007

Il Black-out

Studenti che si aggirano con la faccia un po' smarrita trovando gli edifici dell'università chiusi, così come la biblioteca. Impiegati per strada che cercano un bar aperto in possano compiere il rituale del "caffè" mattutino (quello lungo in un bicchiere da coca cola). Pioggia, tanta. E nessuna luce.
Lunedì mattina spettrale. Sono arrivati in università alle 9. Ma mano che mi avvicinavo sentivo che c'era qualcosa di strano. Negozi chiusi. Bar con le luci spente. Poi ho capito che mancava la luce. In pratica un area molto grande di Londra è rimasta tutta la notte e di oggi senza luce, dopo che una cabina elettrica sottoterra è stata allagata. Niente luce = niente scuola.
Ecco alcuni commenti che sono apparsi poco dopo su un forum di studenti:
Kit McGuinness wrote: "No library + no classes + no internet = play day! I was freed from my electronic chains. We went out for lunch, to a movie, and now off to a museum. It was maybe the best day ever."
Christopher Hall (London) wrote: "Thank God for this...well...'miracle'...It saved me an excuse for not turning up to my morning class, which i just slept right through!"
Ursula Siegfried wrote: "Why does this happen the only day where two of my courses where cancelled anyway????"
Chen Wang wrote: "I finally decided to go to the lecture that I haven't been to for two weeks, and then......"

giovedì, febbraio 08, 2007

Sogni d'Amore


A tutti coloro che vogliono ridere come dei bambini al nome di "baluba" e tornare indietro con la memoria ai mitici primi anni 90 (la mia memoria storica degli anni '90 si divide tra il prima e il dopo che Robero Baggio sparò in curva il rigore contro il Brasile nella finale dei mondiali americani).
Davide Giordani mi ha fatto un dono immenso, andanto a scovare su YouTube i filmati di "Sogni d'Amore'. Per quelli a cui questo nome non dice nulla, 'Sogni d'Amore' era una mitica telenovela casereccia che andava in onda su una televisione piemontese e che la Gialappas trasmetteva all'interno del mitico 'Mai dire TV'. Musiche stile film porno anni '80, telecamere traballanti, recitazione pecorecce,
Breve riassunto della trama:
- Puntata 1: Mario (nella foto) viene presentato ai genitori della propria ragazza, Marta. Il padre di lei intuisce di essere in verità anche il padre di lui, avuto da una sveltina con una camiciaia di Montenevoso ai tempi del militare
- Puntata 2: già alla seconda puntata, l'attrice bionda che faceva Marta nella prima puntata viene sostituita da una nuova attrice bruna
- Puntata 4: Marta esordisce con questa frase: "Ora che siamo finalmente sposati, possiamo finalmente coronare il nostro sogno d'amore. Sono contenta di averti resistito per questi nostri cinque anni di fidanzamento. La mamma aveva ragione. Ora tutto sarò più magico". Dopo di che trombano per il resto della puntata.
- Puntata 6: trombano
- Puntata 7: a poche settimane dal matrimonio, lei comincia a farsi l'amante (un attempato collega d'ufficio).
- Puntata 9: Mario quasi sorprende Marta con l'amante Marco, il quale sbotta dicendo "Porca miseria"
- Puntata 10: insospettito dal peso delle crescenti corna, Mario si rivolge al mitologico Mago Gabriel
- Puntata 11: il mago Gabriel rivela a Mario che l'amane Marco è "giovane e tanto bello, che consiste di avere tanto di uccello". Mario capisce di avere le corna.
- Puntata 12: Mario sbotta accusando Marta con tali parole: "Non è una sciocchina, è una deficiente!!! Una sanguisuga aberrante!!!". Lei risponde: "Ma vai in Congo"
- Puntata 15: mentre Mario finalmente si appresta ad andarsene di casa, per un galeotto maglione lui e Anna si riscoprono innamorati e fanno pace. Immediatamente riprendono a scopare. "Marta, andiamo di sopra nel nostro nido d'amore". E giù di randello.
- Puntata 17: trombano. Lei a letto esclama: "Oh Mario, con te al fianco vorrei che il tempo si fermasse. Tu sei il mio uomo. Ero un frutto acerbo che tu hai colto da uomo". E trombano. "Amore, ma non sei mai sazio!!!"
- Puntata 18: Marta porta la colazione a letto a Mario. Lui esclama: "cara, sei come la mia mamma". Lei: "nessuna donna è donna se non ha un uomo al suo fianco". Lui comincia a palparla al grido di "Al diavolo il mio ufficio. oro possono aspettare. Il mio desiderio NO!!!"
- Puntata 19: Marta: "ma non vorrai mica metterti quella camicia! Sei sempre il solito BALUBA!"
- Puntata 20: Padre di Marta ha un infarto
- Puntata 21: Marta dichiara di essere incinta. Sommo dolore di Mario che scopre di non potere più trombarla
- Puntata 22: al telefono con la suocera, Mario si lamenta di non potere più scopare la moglie incinta. "Ma io ho bisogno". La suocera: "devi imparare a controllare il tuo istinto animale. Se proprio non ne puoi fare a meno... (pausa)... vai in bagno". Lui: "io in bagno ci sono sempre andato, anche quando lei non era incinta"
- Puntata 23: il padre di Marta, ancora infartato e "più morto che vivo" dichiara di avere "un piccolo prurito"... cioè farsi il carciofo della moglie
- Puntata 24: Mario incontra Simonetta, una ex-compagna. Lei lo lascia con queste parole: "prendi il mio numero. E' impossibile da dimenticare. 696969"
- Puntata 25: non potendo farsi la moglie Marta, Mario comincia a farsi l'amante Simonetta
- Puntata 26: Mario si fa l'amante SImonetta sul pianerottolo delle scale al grido di "facciamolo sullo stuoino volante".
- Puntata 29: Marta ha un aborto spontaneo. Mario riprende a farsi l'amante Simonetta
- Puntata 31: Mario incontra il fratello di Simonetta, Valentino, stilista gay al ritorno da Los Angeles. Valentino lascia intuire che conosce Mario molto intimamente....
putroppo qui si perdono le tracce. cosa sia successo poi al nostro idolo Mario non lo possiamo dire. Ci piace ricordarlo così, fornicare per le vie di Torino al grido di Baluba.

La vera chicca è però una puntata, di cui non svelo il numero, in cui il padre di Marta, per capire se Mario può veramente soddisfare le esigenze della figlia, lo accompagna in un putan-tour. Di fronte alla "peripatetica", Mario vilmente scappa.

Questo è il link della prima puntata.
http://www.youtube.com/watch?v=ECFVgNNQwA0&mode=related&search=

Enjoy!

lunedì, febbraio 05, 2007

La mia non-televisione

Prima hanno mandato una lettera di ammonimento. L'hanno infilata all'alba sotto la porta della mia camera. Chiedevano di pagare al più presto, altrimenti avrebbero presto dei provvedimenti su cui non avrei avuto nulla da ridere. Il mio coinquilino mi ha chiesto timoroso: "forse è meglio pagare". Io gli ho strappato la lettera di mano e sprezzante ho risposto "giammai". Pochi giorni dopo sono tornati alla carica. La strategia era la stessa. Stessa ora, stessa lettera. Stavolta dicevano che visto che ero ostinato nel fare l'indifferente, sarebbero venuti a trovarmi di persona. Qui, in camera mia. Anche sta volta ho preso la lettera , l'ho alzata sopra la testa e co le braccia tese, l'ho strappata. Ho gettato i brandelli nella spazzatura e poi ho rivolto il mio sguardo verso di Lei. Quello che loro vogliono ma che non potranno mai avere. Ho rivolto uno sguardo affettuoso verso la televisione che non ho, e che continuo tenere nel posto dove non era prima, in modo da poterla non-guardare ogni notta prima di addormentarmi
Fuck the System. Fuck the British TV Licence Fee!

venerdì, febbraio 02, 2007

Il piano inclinato

Volete capire perchè essere italiani all'estero significa competere su un piano inclinato.... beh, questa è l'immagine dell'Italia che esce dal Financial Times

Dal sito del Financial Times - Gideon Rachman (chief foreign affairs columnist)

The strange charm of Silvio Berlusconi

The news about Silvio Berlusconi this morning made me feel nostalgic. The man is obviously a rogue and a buffoon. But he is fantastically entertaining - as the latest public exchange of letters with his wife illustrates all too clearly.
I got to observe Berlusconi at reasonably close quarters during the Italian presidency of the European Union in 2003. He threw a banquet for journalists in the Villa Madama in Rome - and his display there revealed several of his characterstic qualities: charm, lechery, paranoia.
First, he made sure that all the prettiest female journalists were sitting at his table. I was a little way away, but they seemed to be having a pretty uproarious time. Apparently Berlusca made great play of the fact that there was a magnificent Roman-style bath in the villa, and offered to show it to his guests after dinner. Then he gave a long and rambling speech, whose main argument seemed to be that all his legal problems stemmed from the fact that the press and judiciary in Italy are controlled by Communists. He even claimed to be the most persecuted man in the country, which was an odd take on events - since he was also the richest man, and the prime minister. The Italian diplomats at my table were absolutely cringing and didn't know where to look. And a German journalist sitting next to me said in shocked tones: "This is a very serious matter. A major European country is in the hands of a lunatic."
...
Either way, I think these sorts of "gaffes" have been very important to his political success. I'm sure it helps that he is a billionaire and controls much of Italian television. But it must help, that with his gaffes and his womanising, Berlusconi seems like "everyman" and many Italian voters love him for it.