venerdì, giugno 23, 2006

Festa di laurea









Giovedì 22 giugno: ho chiuso la mia storia con l'Università di Bologna (e con l'università italiana, probabilmente). Oggi ho subito preso coscienza della mia condizione di neo-laureato disoccupato e del mio futuro da sottoproletario laureato e mi sono recato a un colloquio di lavoro per sostituire un centralinista-receptionist di una azienda che deve andare in ferie e che si è sforzato di spiegarmi l'ebbrezza nello smistare posta e telefonate... mah!
Tornando a ieri comunque. Laurearsi a scienze politiche è come fare la coda al banco salumi della Coop. Prendi il tuo numero, stai attento a non perdere il turno, entri in una stanza dove un professore accaldato ti proclama "dottore bla bla bla", stringi un paio di mani ai professori e poi esci dalla porta secondaria. Tempo totale 2 minuti!
A parte questo, la giornata è stata molto bella. Pochi parenti e tanti amici (condizione ideale), che ringrazio per l' "affetto" portato (la parola è di mia madre, e devo dire che è opportuna).
Chiuso il lato accademico-ufficiale-parentale, alla sera grigliata a Monte Donato, un colle appena fuori Bologna. Non posso raccontare. Certe cose è meglio se rimangono solo nella mente (e negli incubi) di chi le ha viste. Come ha sintetizzato Erika "chiappe bianche che attraversano la notte più buia". Scarpe e pantaloni che si perdono, inghiottiti dal bosco. Nero d'Avola. Carne non solo umana. Un rapporto numerico uomini/donne quantomeno imbarazzante.
Molto divertente.

P.S. una delle foto ritrare una delle creature vista vagare nuda nei boschi. Questa è l'unica foto esistente. Non sapendo se sia maggiorenne o no, ho deciso di oscurare in parte il volto, in modo da non esporlo al pubblico ludibrio, e preservare in parte il suo onore. Alla creatura mi permetto solo di ricordare che possiede i pantaloni che gli prestai quando si accorse che i suoi si erano persi nella notte.

martedì, giugno 06, 2006

Invito ufficiale


INVITO UFFICIALE A TUTTI I LETTORI:
Avendo consegnato stamattina la tesi in segreteria, posso annunciare ufficialmente che il giorno 22 GIUGNO 2006 alle ore 9.00 presso Sala LETTURA DEL DIPARTIMENTO DI POLITICA ISTITUZIONI E STORIA (1° piano) Strada Maggiore, 45 si terrà la mia laurea.
Tutti i bolognesi che vogliono venire sono ben accolti, e mi fa molto piacere vederli. Faccio notare però a titolo cautelativo che, all'atto di consegnare la tesi, mi è stato fatto firmare in duplice copia un documento in cui "mi assumo ogni responsabilità civile e amministrativa per eventuali danni provocati da amici e familiari presenti alla cerimonia all'interno e all'esterno" e in particolare mi impegno ad evitare:
1) "lancio di farina, uova, coriandoli, e altri prodotti che possano sporcare"
2) "abbandono di bottiglie o altri oggetti di vetro"
3) "affissione sui muri di locandine, foto o messaggi di alcun tipo"
4) "schiamazzi e cori che possano disturbare lo svolgimento delle attività didattiche e il diritto di quiete dei residenti"
5) "uso di petardi che oltre a disturbare gravemente la quiete possono provocare gravi incidenti alle persone"
Mi chiedo se cantare "dottore del buco del cul, vaffancul" rientrino nella categoria "schiamazzi che disturbano il diritto di quiete dei residenti". E mi chiedo se nella categoria petardi rientrino indistintamente i miniciccioli, raudi, mirage o rutti tonanti di Nik da eccesso di birra. Boh! Ai posteri l'ardua sentenza!