Relazioni a distanza
Per chi ha provato la frustrante e il 99% delle volte fallimentare esperienza di una vivere relazione a distanza con una ragazza/o sa di cosa parlo. Il ritrovarsi dopo settimane o mesi non è una sensazione piacevole. C'è molta incertezza, in parte angoscia di non riconoscersi, paura di scoprire che la persona che avevamo in mente in questo periodo non è quella reale, che è cambiata. O di scoprire che nel frattempo siamo cambiati noi. Quando ci si ritrova davanti la persona, il primo abbraccio è forzatamente intenso. Quasi a cercare di spremere tutto il possibile da quel contatto. Per cancellare i dubbi in un gesto. Per ritrovarsi. Questa sensazione dura normalmente poche ore, poi i meccanismi arrugginiti vengono oliati dalle chiacchiere inutili, dal "e allora come va?", dalla quotidianità che lentamente si ricostruisce. L'imbarazzo viene sostituito da una bellissima serenità e dall'intensità solo chi sa che il tempo a disposizione è poco può permettersi.
Sabato torno in Italia. Torno a casa. Il tempo a disposizione è poco. Dieci giorni, di cui 3 occupati da una conferenza accademica a Venezia. Ma sarà un po' come ritrovarsi. La mia controparte sono i passati 22 anni della mia vita, dai quali a scadenze regolari e purtroppo sempre più lunghe mi stacco. Una relazione a distanza, ma pur sempre una relazione. Fatta di arrivi e partenze, attese in sale d'aspetto di aeroporti a chiedersi quando sarà la prossima volta che ci si rivede. Ma con il bisogno di ripartire. Il tempo è poco e spero di rivedervi almeno per un paio d'ore. Ormai ho imparato a cogliere la bellezza che esiste in questi incontri troppo corti. La frustrazione per la mancanza di maggior tempo per ritrovarsi è quasi minore della consapevolezza del privilegio che viene dal non avere tempo. Chi non ha tempo non può permettersi il tempo per mentire.
1 Comments:
Stavo per scriverti una mail per mercoledì poi mi sono detto: "andiamo a controllare il blog del Pagliari".
Ecco...come sempre io presenzio e non abbandono.
Ho prenotato nel posto che volevo, sarà bellissimo rivederci tutti insieme, come sempre.
Gli amici, quelli veri, non si riconoscono per quanto, dove o come si vedono, ma per quello che sono quei pochi istanti in cui sono insieme.
Io ti vedo così.
A mercoledì
M.
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